L´uomo disturba l´ordine divino

VERITAS…(11)                                                                                                                                                                                                                                                                                                                             L´osservazione di tutte le cose richiede una giusta prospettiva, tra queste appartiene anche la scienza politica con tutti le sue mansioni.

Il primo errore in questa osservazione stá nel fatto che tutto il mondo é diviso in singole formazioni statali con molti confini/frontiere, sebbene non si possa negare che tutto il mondo sia/appartenga ad un unica unitá. La vostra prospettiva non rileva, purtroppo, tutto il mondo ma si ferma sempre al prossimo confine/frontiera, dal/la quale la prospettiva ricomincia.

Il secondo errore stá nella valutazione della prospettiva dell´umanitá che viene nuovamente suddivisa in popoli, tribú e comunitá, in razze e religioni o partiti. L´umanitá peró rappresenta un unitá perché tutti i popoli, razze, partiti etc. sono come esseri umani tutti uguali; si distinguono solo dagli animali!

Il MONDIALE PIANO DIVINO é assolutamente sensato, solo gli uomini vi si oppongono. L´uomo disturba l´Ordine Divino!

Ogni essere umano ha il diritto di lottare per qualsiasi posizione nel mondo, di impossessarsi di qualsiasi bene/proprietá materiale. Il CREATORE non impedirá nessuno in questo intento. Dipende peró solo dai metodi con i quali l´uomo se ne impossessa e in che modo e con quale responsabilitá questo bene verrá amministrato. Quindi il perno della domanda della scienza politica DEVE essere : A quale fine serve Il BENE materiale/Possesso/Proprietá? È assolutamente indifferente, in quale mani questo BENE si trovi ma dipende solo da quale fonte questo BENE sia „sgorgato“ ed in quale direzione esso defluisca. Questa umanitá deve assolutamente comprendere che il mondo é governato dalle grandi potenze: IL BENE ed IL MALE e che i responsabili dei governi sulla Terra sono strumenti di queste potenze. Un Piano dei Mondi consiste nella altissima intelligenza della CREAZIONE. L´altro piano del mondo stá nella distruzione di tutte le opere divine, umanitá inclusa.

  • Tutta la confusione su questo pianeta nasce solo dalla non osservanza di queste basilari VERITÀ.

La piú alta ed imminente Conoscenza significa quindi:  Responsabilitá verso la CREAZIONE DIVINA!  Si puó ricercare in tutta la storia dell´umanitá ma non si puó negare il fatto che tutti i misfatti dei governi sono da ricondurre alla irresponsabilitá verso il DIVINO PIANO DEL MONDO. Responsabilitá significa:

  • Riconoscere se stessi
  • Il permanente controllo personale
  • Il migliorarsi
  • Impegnarsi a contribuire al Piano Divino della CREAZIONE
  • Non temere
  • Difendersi dallo Spirito del Male
  • Continuare ad istruirsi
  • Non peccare contro la Creazione divina

 

Ossia non danneggiare o distruggere l´IMMAGINE di DIO – significa il suo strumento, ma trattare e curare il suo miglior strumento come anche un buon operaio si comporta con senso di responsabilitá con altri strumenti materiali, comportamento che ci si aspetta da lui anche come evidente compito del suo lavoro.

Fare una guerra contro un popolo significa:

  • Distruggere, sotto ordine del Male, esenziali parti importanti dell´ORGANIZZAZIONE DIVINA ed impedire in questo modo la pianificata continuazione e l´evoluzione della CREAZIONE.

Dove l´ignoranza o l´assoluta mancanza del sapere provocano disturbi, colá bisogna intervenire con l´insegnamento/indottrinamento e non con le armi!

VERITAS … (12)
Tutte le religioni sono daccordo in un punto, ossia nel supporre che sopra il mondo visibile ci sia una Forza Superiore che orienta questo mondo visibile. Le apparizioni spirituali nell´antichitá hanno sollevato in diversi popoli l´opinione che gli Spiriti fossero divinitá buone e maligne. Ogni rispettiva religione ha ammirato questi Spiriti con un miscuglio di sentimenti dal timore alla venerazione. Buddha era un Medium, anche se gli riusciva a malo modo di sviluppare l´„Udire“ spirituale. Egli riuscí solo dopo l´ascetismo ad „Udire“ il CRUTI, La Voce extrasensoriale. La lotta tra il Bene ed il Male si adempí telepaticamente nel suo Contatto Spirituale. Questa realtá lo ha illuminato, perché poté personalmente „vivere“ il miracolo delle voci che parlavano con lui. Erano esseri intelligenti, che non poté vedere ma che egli non poteva piú disconoscerne l´esistenza. Da questa sua esperienza ne nacque la sua visione spirituale. Siccome anche Mara, il diavolo, parló con lui o almeno uno dei suoi vassalli, il suo orientamento sul mondo invisibile dovette andare in confusione. Per questo motivo la religione buddista deve giustamente essere riconosciuta per le sue Conoscenze dell´Invisibile ma le interpretazioni avvenute/dovute dal ragionamento umano non possono essere prese in considerazione del tutto positivamente. La vita su questa Terra non é assolutamente una causalitá e questo ritenere puo effettivamente essere titolato come una stupiditá senza limiti perché il Dio filosofico non é il vero CREATORE. Il vero Creatore é un DIO RIVELATO, ció significa la Sua Esistenza non é immaginata o inventata bensí manifestata tramite la Sua Forza e la Sua Volontá. La rivelazione di DIO é cosí “antica“ come gli esseri umani sono esistiti e continueranno sempre ad esistere nell´universo. La riovelazione di DIO non conosce tempo. Tantomeno é legata ad un singolo uomo ne ad uno studio o ad una professione/vocazione. Un bambino puó diventare uno strumento di rivelazione. Un delinquente puó annunciare la parola di DIO. La parola di DIO si puó bloccare nella bocca di un „santo“. Per le rivelazioni di DIO non esistono ne tempi ne spazio, ESSA é cosí omnipresente come é necessario. La rivelazione non puó mai essere proibita ne criminalizzata. ESSA non é un´aspetto antico ma continua ad avverarsi in tutto il mondo fino ad or ora. Se la Rivelazione di DIO é sigillata nell´ultima pagina della sacra scrittura, questo sigillo non ha nulla a che fare con DIO bensí questo ingrediente é una fallacia dell´uomo. Le Religioni/Chiese cadono completamente dentro la fasificata parola di DIO perché dimostrano una tombale obbedienza contro la PAROLA scritta. Sarebbe molto piú opportuno ed augurabile/lodevole che le autoritá ecclesiastiche dimostrassero questa obbedienza anche verso DIO! Dove esiste il dubbio lá deve vincere la ragione. Ma la ragione non perviene dalle parole scritte bensí dall´esperienza e dalla sobria riflessione dell´uomo. La parola scritta e stampata da sola non é sufficiente, essa deve essere esaminata, pesata, contata e setacciata.

QUESTO, tutte le chiese/religioni del mondo dovrebbero non dimenticare!

VERITAS … (13)                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                   Dato che esistono veramente esseri spirituali che posseggono una consapevolezza, che acquisiscono e comprendono con tutti i loro sensi, che pensano e possono comunicare telepaticamente, non dovrebbe essere cosí difficile potersi anche immaginare un sovraordinato Essere Spirituale di queto tipo che noi chiamiamo DIO.

In altrettanto modo non é assolutamente assurdo immaginarsi che questo Essere Superiore Essere Spirituale abbia, nel/la invisibile SUO MODULO/FORMA, la stessa „somiglianza“ di ogni persona sulla Terra. Per questo motivo non é una fallacia asserire che l´uomo é l´immagine di DIO.

  • DIO non va nella materia! Nel momento che lo farebbe sarebbe EGLI STESSO oggetto delle Sue stesse Leggi, ció significa le LEGGI dell´eterna CREAZIONE. La Sua Forza sarebbe dunque paralizzata nelle Sue principali parti.

EGLI sarebbe come ogni essere umano, ogni animale soggetto/fare affidamento a codesti sensi materiali e dovrebbe secondo le LEGGI della materia morire nella stessa se vorrebbe RI-TORNARE alla Sua Forza e LIBERTÀ. DIO non fá questo errore ma incarna le SUE MIGLIORI ANIME per purificare ed insegnare all´umanitá.

  • Una tal nobile incarnazione la troviamo in GESÙ CRISTO !

VERITAS … (14)                                                                                                                                 IN NOMINE DEI, questo ho da dire alla scienza :

  • Se le scienze esatte non vogliono seguire questo unico cammino, il cammino del Spiritualismo, sulla Terra avverrá una tale catastrofe che nessun uomo  – nella sua piú audace fantasia – possa mai immaginare.

La prima vera buona azione sarebbe quella che le religioni cristiane correggano la Bibbia. Ció che, come ispirazione negativa, viene rimosso puó essere sostituito con logiche considerazioni scientifiche.

  • Sostitutite i Dogmi con la Logica!

L´azione morale stá nel fatto di non solo fare delle leggi, di punire, di maledire e condannare o di premiare ma di essere, senza eccezzione, un esempio positivo. Perció depurate le obsolete e deperite filosofie da tutte le fallacie! L´uomo vede il mondo sempre dal suo punto di vista, ossia l´uomo é sempre il punto centrale di tutto il creato. Da questa prospettiva egli vede il Creatore visto da se stesso. Se egli si immagina un DIO grande, pensa subito a tutto l´universo. Se egli pensa ad un DIO piccolo egli si sovrappone a DIO. Dato che l´ONNIPOTENTE non non si manifesta all´umanitá come un mostro od un grande mago viene ridimensionato a figura di favole.

  • La reale, veritiera GRANDEZZA di DIO stá nella SUA ESPERIENZA, FORZA/POTERE.

L´esempio dell´azione morale viene richiesto dall´intelligenza. La Chiesa o piú precisamente le religioni si accreditano di possedere questa intelligenza. La massa si deve adeguare e seguire questa intelligenza.

  • Ma peggiore é l´esempio dell´intelligenza ancor peggiore é l´imitazione delle masse. L´esempio dell´azione morale é certamente sottoposta alla legge causale: L´esempio é sempre l´origine, l´imitazione sempre l´inevitabile effetto.

Il clero ed i preti/sacerdoti sono tuttavia i rappresentanti dell´intelligenza. Essi sono tuttavia molto di piú di ció, dovrebbero essere piú di questo ovvero rappresentanti della DIVINA INTELLIGENZA. Per questo motivo é chiaro che il compito del clero, di un prete é un incarico di pesante responsabilitá. Un tale incarico richiede il miglior intelletto ed un´ampio Sapere in tutti i settori. La funzione di un prete é piú del compito di un medico. Ma qual´è purtroppo la realtà? Non c´é da meravigliarsi se il popolo si ribella al clero, alla chiesa che con il suo agire dimostra di non credere piú lei stessa in DIO.  Uno studente che non supera il suo esame per colpa della mancanza di una sufficiente diligenza o per carenza di talento salva se stesso e la sua reputazione nella „vocazione“ per una incarico nel clero – perché per questo „campo“ c´é sempre abbastanza posto. La parrocchia di un piccolo paese é l´ultima speranza d´ancoraggio per una persona con pochissimo talento. Ma come possono simili persone spiegare alla comunitá loro assegnata, il miracolo della CREAZIONE? Il PIÙ GRANDE, a mala pena comprensibile MIRACOLO di DIO che loro stessi non riescono a comprendere?  Una grande parte dei componenti di questo clero esercita una funzione che considera simile a quella di una professione civile, come fare il sarto o il calzolaio. Per l´incarico di esercitare la funzione di una guida spirituale necessita avere un talento soperiore alla media, essere un ricercatore di larghe vedute senza pregiudizi, essere uno vero scienziato e medico. –  Ma quant´é lontano uno scienziato di fisica dalla siegazione scientifica di DIO? Egli si trova sulla soglia dell´entrata verso gli ultimi segreti del CREATORE ma non si fida di fare il passo decisivo in questo mistero.

VERITAS … (15)
Premetto che ci sono persone che hanno una forte tendenza al pessimismo. Questo genere di persone , da scienziati, sono del parere che sia il loro compito esprimere il loro pessimismo in tutti i soggetti della scienza. Essi confondono purtroppo  pessimismo con oggettivitá, perché : il pessimismo non é mai oggettivitá. Poi c´é ancora uno scoglio in quanto che le persone „attaccate“ alla materia hanno una particolare difficoltá a credere all´invisibile. Queste persone sperimentano  prevalentemente con cose materiali ed applicano leggi che si riferiscono solo alla materia. Tuttavia esiste oltre al mondo materiale anche il mondo spirituale. Questo mondo é infinitamente piú grande e possiede anche le maggiori possibilitá. Ma l´umanitá sulla terra non é quasi mai riuscita a penetrare in questo mondo perché i molteplici ed altamente rinomati scienziati hanno il terrore, sí temono di rendersi ridicoli da parte della pubblica oppinione. Io mi permetto di affermare che queste persone non hanno un forte carattere, perché manca loro il coraggio di dire la veritá!                                                                                                                                                               

  • Scienziati che sono illusi, che sono malati di presunzione non sono nei miei occhi dei veri scienziati, se in primis non trovano il coraggio di scendere fino in fondo all´abbisso e frugare fra l´immensa quantitá d´immondizia per trovare la PURA VERITÀ, in nome della scienza e della ricerca, Il mondo puó assolutamente fare a meno di questo tipo di scienziati

Tutto ció che queste persone, nonostante tutti i nomi, gli onori e titoli ricevuti, hanno personalmente fatto, questo significa : il valore spirituale del loro fare, lo dovranno riscontrare all´aldilá dove la loro boria non servirá a nulla. Un ricercatore che é timido di fronte all´occulto, in questo caso significa avere paura di fronte a delle domande irrisolte e pertanto ridicolizza tutto questo, sottrae il terreno alla scienza e quindi alla veritá. Il Perché stá nel fatto : Come possono altri ricercatori far riferimento e costruire su risultati e conoscenze che sono state negate? Come possono altri ricercatori progredire se il predecessore per vigliaccheria si é ritirato causa la sua infondata timidezza o peggio ancora disprezza il significato del valore spirituale? All´aldilá esiste una formula scientifica che ha una validitá assoluta che si chiama : „L´ IMPOSSIBILE NON ESISTE “, perché l´Impossibile é giá per sé un´espressione positiva, anche se non visibile, ma puó essere cosí invisibile come la suggestione é una cosa invisibile ma che peró puó rendere comprensibile il Reale. Io non sono uno scienziato, ma un filosofo. Perció lascio ai piú quotati elaborare matematicamente questa formula e lasciare loro tracciarne i segni. Il premio Nobel per la fisica, Professor Werner Heisenberg si avvicinó un pochino con la sua meccanica quantistica a questa cosa ma ritengo che quí ci stia una correzione. Quando viene stabilita una generale „formula del mondo“ essa non deve solo ed esclusivamente essere correlata al mondo materiale. Questa formula deve includere tutto l´universo. Ma tutto l´universo é un mondo materiale e spirituale. Ció che sulla vostra Terra appare impossibile, puó tuttavia essere facilissimo su un altro pianeta. Ció che nell´esistenza materiale non é possibile puó ugualmente giá essere realizzato nel regno spirituale perché dove una delle leggi non é responsabile/appropriata, puó andare in vigore una legge sopranaturale L´umanitá sulla Terra conosce ancora troppo poco sulla Creazione in entrambe le parti. Quando la mente/spirito dell´uomo si rivolge al mondo sopranaturale da quel mondo si ottengono tramite gli ultraterreni anche delle risposte. – Bussate e vi verrá aperto!

VERITAS … (16)                                                                                                                                                IN NOMINE DEI – questo ho da dire all´umanitá : Comunque una cosa é certa :  la venerazione di un omnipresente CREATORE  potrebbe essere „formulata/descritta“ in un unica forma. Tutte le altre forme sono superflue e confondono solo le immaginazioni di un geniale Creatore che ha preceduto l´umanitá con la ragione e la consapevolezza e che tuttora esiste!

  • Tutti i profeti e gli ispirati CRISTO incluso, sono mediatori tra DIO e l´umanitá.

Le qualitá delle anime sono state diverse anche tra tutti i profeti.                                    GESÙ CRISTO ha dimostrato di possedere l´immensa Grandezza di un´anima qualitativa. Ma ogni anima/spirito che possiede una propria conoscenza, che é „attrezzata/o“ con la ragione e tutti i sensi proviene dal Creatore, ne é la sua immagine e perció un figlio di Dio! Noi possiamo certamente adorare in CRISTO un intercessore per noi uomini perché non c´é alcun dubbio che EGLI nel CONSIGLIO DIVINO ne occupa con altri il posto piú elevato, se, di costoro, si tratti di anime che hanno una volta vissuto quí sulla Terra.

  • Un errore di pensiero esiste nel momento in cui noi sostituiamo Cristo al CREATORE o scambiamo la sua persona con quella del CREATORE in modo da vedere entrambi in uno.

 

Questa fallacia di pensiero ha contribuito a dividere le religioni. Inoltre il buonsenso si oppone veramente a questa interpretazione anche se questa fallacia viene presentata con i migliori „contorni“. Non c´é da meravigliarsi se la filosofia non é riuscita ad avere una chiara visione in queste interpretazioni religiose. Quando nel passato gli uomini ritenevano che che il sole si „alzasse o calasse“ o che la Tera fosse piatta sopra della quale si rovesciasse il cielo, in quel tempo si credeva secondo le esperienze e l´evidenza dei fatti che questo punto di vista fosse corretto. Lo sviluppo delle conoscenze scientifiche ha un pó alla volta eliminato queste teorie e le ha rimpiazzate con logici calcoli. Le vecchie convinzioni dovettero cedere il passo alla riflessione logica. La teologia é l´unica scienza sulla Terra che non si vuol adeguare a questa evoluzione. Le religioni che ne fanno la teologia non si vogliono subbordinare ai risultati/conoscenze logiche. La teologia é conservativa e ostinata. I preti  dimostrano un comportamento che dovrebbe evocare l´ira di DIO. Anche se ci fosse una religione che rappresentasse in tutti i punti la legge suprema e la piú grande oggettivitá essa non varrebbe un centesimo nel momento in cui l´uomo con il migliore buonsenso non riesca a comprendere una tale religione perché é fuori dalla comprensione umana.     

  • Una religione deve essere tale che anche anche il piú incolto sulla terra la possa capire senza “ doversi far venire il mal di testa “

Le nostre odierne religioni – dico tutte senza eccezzioni – sono talmente ingarbugliate e in totale contraddizione fra loro che portano piú danno che benedizione. Ma c´é un´altra possibilitá per rendere lcomprensibile una religione in modo tale che essa possa essere compresa da tutti gli esseri umani. L´umanitá necessita un „ DIO scientifico “ perché l´umanitá oggi si trova in uno stadio di sviluppo dove tutto deve avere una spiegazione scientifica o tecnica.

Manca la corretta spiegazione scientifica per l´INVISIBILE dello SPIRITO

E DIO appartiene a questo mondo invisibile anche se EGLI ha creato la materia.

  • Il Spiritualismo é un interessante campo di ricerca che offre l´opportunitá di fornire ogni spiegazione sull´immortalitá dello Spirito.

VERITAS … (17)                                                                                                                            Spinoza disse: “Io riconosco DIO come una causa inerente a tutte le cose e non come una causa al di fuori della stessa”.                                                                                                                 Dalla mia esperienza personale, vista dall´aldilá, mi é dato di rispondere alla definizione del mio collega Spinoza: Spinoza non ha avuto sulla Terra, il coraggio di negare completamente la parola „ DIO „come un termine. Per questo motivo ha preferito un compromesso e cambió cosí l´idea astratta di Dio. Pertanto tutto l´universo inclusi la materia e tutti i torridi calori del fuoco sono un Corpo dell´ONNIPOTENTE. Un Grande onore per il Creatore, rappresentarlo cosí immensamente grande , ma un riprovevole errore volerLO cosí impersonalmente deturbare secondo il livello/senso di un individuale saggezza e pensante ragione! Spinoza si contraddice completamente quando da una parte riconosce la causalitá e dall´altra cerca questa causalitá nell´effetto. Questo é impossibile! Questa ritorta definizione é purtroppo servita ai grandi socialisti Marx ed Engel come importante fondamento per i loro lavori. Non c´é da meravigliarsi che questo empio, a Dio ostile ed unindividuale socialismo si dovesse sviluppare in un modo completamente sbagliato. Spinoza disse giustamente : „ La filosofia non si puó permettere di fare fallaccie/errori per poi in seguito volerli scusare con (come) un comprensibile umano errare. La filosofia ha una molto estesa influenza nel mondo, con il nostro Sapere – ed il Sapere diventa un Potere“. Io vi ci aggiungo che in questo modo anche la fallacia, l´ errore di valutazione puó diventare un enorme potenza se poi ci si rifiuta, ci si chiude, deliberatamente ad ogni tipo di correzione. Cosí é oggi nell´Unione sovietica.                                                                 (Nota personale di Giancarlo : Questo messaggio medianico é stato „ricevuto“ quando esisteva ancora l ´Unione sovietica.)

Il piú grande mistero in tutto l´universo ed in tutto il mondo materiale persiste nella memoria. Essa appartiene all´intelligenza, sì, essa la rende infine possibile. Ma una memoria non ha valore se é fugace, ció significa se essa finisce improvvisamente ad un certo punto o tramite una causa speciale. Tutto l´universo é soggetto alla memoria, essa é la governante PRINCIPALE CARATTERISTICA di DIO. Tutto é basato sull´esperienza e questa deve essere spiritualmente riconosciuta, registrata ed immortalata, altrimenti non puó mai venir utilizzata come esperienza.

  • Indipendentemente dal fatto che l´uomo titoli questa attivitá spirituale „DIO“ o „NATURA“ l´esperienza spirituale e la memoria, rimanangono sempre.

La memoria prima diventa esperienza e dopo un ulteriore elaborazione ed attivitá spirituale diventa „operativa“. Solamente cosí e in nessun altro modo si é „avverato/realizzato“ l´universo in tutte le sue forme.

  • La Memoria e l´esperienza sono proprie anche agli uomini pertanto essi posseggono la piú alta ereditá divina e contemporaneamente l´immortalitá spirituale.

Le molte carenze dell´uomo lo costringono a registrare i propri ricordi ed esperienze, affinché non vadano perduti e possano essere di sostegno ai posteri.

DIO non ha bisogno di queste registrazioni. La SUA CAPACITÀ per ogni memoria ed esperienza é infinitamente piú grande di quella di tutta un umanitá (in tutte le dimensioni). Inoltre EGLI puó usufruire di tutte le esperienze che potranno mai (in tutti i tempi) essere fatte da Angeli, Spiriti ed esseri umani.

 
Domande e risposte
Domanda : Spinoza disse: ” La ragione e l´intelletto sono proprietá umane che noi peró accreditiamo a DIO„ è vero?                                                                                                   VERITAS : Senza la VOLONTÀ di DIO niente sarebbe sorto dal “NULLA“. Senza INTELLETTO non sarebbe potuto sorgere/esistere il PIANO del MONDO. Intelletto e Volontá sono proprietá che l´uomo nella sua somiglianza con DIO ha ereditato dal Suo Creatore. Ma l´uomo possiede solo una infinitamente piccolissima parte/frazione di queste proprietá.                                                                                                                                       Domanda : Spinoza disse: ” La forza impulsiva nell´uomo, che spesso viene chiamata volontá dovrebbe essere chiamata lussuria e che la lussuria é l´essenza  dell´uomo.“ È vero? VERITAS : Quando la volontá é lo stesso della lussuria allora e nello stesso modo la volontá deve essere indirizzata verso IL BENE, alla PERFEZIONE. Tuttavia la lussuria dell´uomo cerca il Male, l´immoralitá e la distruzione. L´errore stá nel fatto che l´uomo non ha optato per il Vero Piano dei Mondi.                                                                                                          Domanda : Noi cerchiamo il significato della nostra esistenza terrena. Sul nostro mondo regna non solo fra gli uomini ma anche tra gli animali molta crudeltá. Perché?                                 VERITAS : Noi possiamo dimostrare l´ORGANIZZAZIONE nell´universo. Dove c´é qualcosa di Organizzato ci deve essere anche il Sensato. Solo un pietoso folle o uno sconsiderato puó essere ossessionato dall´idea che l´umanitá non faccia parte/appartenga del/alla PIANIFICATAMENTE ORGANIZZATA CREAZIONE DEL UNIVERSO e che per questo motivo la vita sia senza senso e scopo.
Domanda : Solo poche persone arrivano a pensare che in loro agisca un forza divina. Da dove proviene questa cecitá?                                                                                                                     VERITAS : L´uomo é, per quanto possa essere incredibile questa „sensazione/ percezione“, altissimamente dissobediente verso la natura, verso DIO e verso se stesso. Egli obbedisce solo all´estrema costrizione. L´uomo non obbedisce per questo motivo ne alla sua fede ne alla sua coscienza. Per ogni obbedienza pretende un premio. Ma il BENE premia se stesso tramite la Legge Universale. La Legge della causalitá é decisiva!                                                                           Domanda : Voi dell´aldilá siete del parere che esista effettivamente la possibilitá di una totale distruzione della nostra Terra?                                                                                                            VERITAS : La scienza non ha solo il compito di promuovere la conoscenza sostanziale (materiale) o tecnica ma anche quello della responsabilitá per portare la dimostrazione scientifica dell´Esistenza di DIO. Quando la scienza mostra solo curiositá e non vuole assumersi la responsabilità, allora ci sará sulla Terra una catastrofe cosí grande come l´uomo, nella sua piú audace fantasia non puó nemmeno immaginare. Le salienti prove di questa catastrofe vi sará continuamente tangibile, giá ora si stanno manifestando questi fenomeni climatici. Tra l´altro l’acque potranno difficilmente essere bandite.

L´azione progressiva delle universitá non stá nel fatto di insegnare le leggi, di stabilire leggi, di criticare, di condannare o di ingannare, ma e senza eccezione dimostrare di essere il modello d´esempio illustrativo del progresso, della morale e della tolleranza! Le cattive maniere/comportamenti degli studenti sono la conseguenza di un ancor peggiore esempio! NESSUN RISPETTO di DIO – nessun rispetto verso la SUA IMMAGINE – tantomeno verso la saggezza dell´etá.

VERITAS … (18)
Non é assolutamente sufficiente che un poeta o letterato, anche se possiede una buona porzione di fantasia, si possa elevare ad un esperto della filosofia. Ogni professione richiede un suo apprendistato e una suo periodo di pratica. In tale modo anche la filosofia necessita un particolarmente duro insegnamento e pratica. Alcuni filosofi furono dei veri scienziati                                                                       durante il loro periodo d´insegnamento. Questo é giá un buon inizio. Ma la scienza spesso cela in modi misteriosi quel ricercato Qualcosa di Grande attorno al quale „girano“ tutte le cose. Il filosofo non deve essere uno scienzato unilaterale – egli deve anche essere un serio teologo che cerca nella teologia in ugual modo con serietá quel nascoso Qualcosa di Grande come in tutte le altre scienze. Quali conoscenze puó tuttavia un filosofo acquisire quando non riceve AIUTI dal sopranaturale, ne possiede la pratica necessaria nei fenomeni parapsicologici, sí, non li ha personalmente „vissuti“? La teologia cosí da vicino „collegata“ con la parapsicologia come nessun altra scienza. Senza la parapsicologia la Conoscenza di DIO o del diavolo non é assolutamente possibile ed „ il Paradiso e l´Inferno vi rimangono nascosti nella loro vera realtá fino a quando voi avrete lasciato la materia.

  • Dimstrare il diavolo significa dimostrare contemporaneamente DIO!

Si puó anche invertitamente accedere alla Conoscenza ed alla Veritá perché entrambe Grandi ENTITÀ SPIRITUALI sono le grandi Potenze/Forze invisibili che governano l´universo. La dimostrazione „dell´incarnata“ ESISTENZA dell´uno dimostra anche l´Esistenza dell´altro.
Durante l’infanzia, inizia il grande Male : Gli adulti ingannano i bambini. Raccontano favole di ogni genere, da Babbo Natale al Coniglio o Uovo di Pasqua etc., che anche gli animali possono parlare come gli esseri umani e che tutti gli oggetti posseggono l´intelligenza umana e la vita. – Quando i bambini diventano piú grandi si accorgono un pó alla volta che tutto il loro mondo si scioglie in un mondo di fantasia e di menzogne del quale non rimane nient altro che una illussione distrutta. I bambini non li porta la cicogna e tutto é differente nella realtá. Ma in tutti i racconti e favole c´é anche l´“apparire“ della figura dello stupido, sciocco diavolo che gode di un importante ruolo nei teatrini degli asili etc.

  • In questo modo l´uomo, giá da bambino impara a mentire e con l´aumentare della conoscenza, cresce di conseguenza sempre piú la diffidenza verso tutti i „miracoli“.

Con lo sviluppo dell´anima l´uomo diventa diffidente verso tutto l´invisibile, verso tutto ció che appare come menzogna e l´intuitivo uomo diffidente ritiene quel diavolo che ha conosciuto in tutti i racconti e fiabe e nei teatrini, in una creatura mitica che assolutamente non esiste nella realtá. Quindi si conclude : Il diavolo é un invenzione della fantasia umana, semplicemente uno spauracchio per bambini. – Ma in altrettanto modo ritiene che anche DIO sia una creatura mitica che é stata escogitata per influenzare moralmente l´uomo.

Goethe vide il diavolo differentemente. Egli lo ritenne un pó di piú realistico. La teologia conosce il diavolo da antiche tradizioni. Il mondo lo conosce nel comportamento dell´umanitá senza individuarne la causa o a credere nella possibilitá del suo invisibile potere dal quale ne fuoriesce un inquietante influsso, che é talmente camuffato che l´uomo non s´accorge „nel suo interiore“ di venir stuprato spiritualmente. Perció, Filosofia significa : RICONOSCERE! Pertanto non solo la teologia ma anche la filosofia deve riconoscere l´esistenza del diavolo! La filosofia si é certamente occupata del grande problema, ossia se DIO possa essere dimostrato in qualsiasi forma scientifica. Ma non si é sforzata di occuparsi della grande e pericolosa „antitesi“ nello spettro delle considerazioni filosofiche. Questa trasuratezza é stato uno dei maggiori errori che furono fatti all´interno delle scoporte scientifiche. La comparsa del maligno potere nelle rivelazioni é risaputa da millenni. In qualunque modo lo si voglia chiamare : Satana, Lucifero, Mara, Ahriman o Ahra Manyu – si tratta sempre della stessa terribile e malefica potenza che porta le calamitá sul vostro mondo. È sempre lo stesso seduttore che si „nasconde“ dietro ogni cosa con i suoi vassalli per prendersi le sue vittime dall´umanitá e che conosce un solo traguardo/uno scopo :  Distruggere il mondo Divino e l´Immagine di DIO.

Martin Lutero, che elaboró la Bibbia, era talmente medianico e soggetto alla ispirazione che poté percepire spiritualmente la presenza di satana che lo indusse per questo motivo a scagliargli contro un calamaio. Questa non é una legenda o una favola ma una reale ed oggettiva veritá. Il calamaio come materia non ebbe nessun effetto ma la spontanea eccitazione, la determinazione dell´azione di Lutero dimostra la sua indignazione verso l´apparire del Male che egli vide. In una materializzazione o incarnazione il diavolo perderebbe la sua forza/potere, la riavrebbe solo dopo una sua morte e l´abbandono della carne/corpo. ;a il diavolo non necessita questa incarnazione, „egli trova“ esseri umani a sufficienza che gli risparmiano questa incarnazione. Egli sa come influenzarli e loro lo obbediscono abulicamente perché non sono interessati alle SUPERIORI VERITÀ. Per questo motivo non c´é da nessuna parte un incarnazione del diavolo anche se alcuni „furboni“ lo sostengono. Per poter rilevare il mondo invisibile che si tova „dietro“ quello visibile, non si puó parlare superficialmente di superstizione. In questo modo si sta scioccamente alla larga della veritá, bisogna invece affrontare e studiare questo spettro. Ma non bisogna aver timore dell´invisibile, ne di DIO ne del diavolo. Sicuramente i fenomeni extrasensoriali sono diretti contro tutti i concetti fisici. Ma se fosse diverso allora non sarebbero dei fenomeni extrasensoriali. Considerate per una volta che questi fenomeni significano sempre “invasioni” nel vostro mondo esistenziale. Diventano visibili mentre un enorme numero di questi fenomeni per la maggior parte rimangono invisibili perché “toccano” solo la consapevolezza o l´inconscio dell´uomo. Quando CRISTO parló del diavolo, in questo potete credere che Egli non indendeva esprimersi con una parabola. Egli riconobbe quella forza e lottó aspramente per ore con essa.

  • Gli uomini devono assolutamente comprendere che vengono influenzati da un mondo invisibile. Essi devono anche capire che questi influssi provengono da cervelli dell´aldilá.

Nessun essere umano puó vedere i pensieri e sentimenti dei suoi simili senza essere particolarmente dotato. Solo il linguaggio, i gesti o altri segni ne rivelano qualche cosa. Non fá nessuna differenza perché noi dell´aldilá siamo nello stesso modo per voi invisibili anche se pensiamo epercepiamocome voi. – Qualche volta riusciamo a venire telepaticamente in contatto con voi.

L´umanitá sulla Terra , ossia la sua scienza ha scoperto fino ad oggi all´incirca solo un terzo di tutti  i raggi/radiazioni esistenti e parzialmente anche potuto calcolare/ misurare. Quello che voi non potete realmente percepire non é per voi esistente fino a quando é stato „ matematicamente registrato“.

  • Noi dell´aldilá apparteniamo ai RAGGI/RADIAZIONI, le quali possono fondatamente essere „calcolate/misurate“ da voi terreni. Il prossimo futuro lo dimostrerá definitivamente.

VERITAS … (19)
Quali ragioni esistono in realtà per dedurre che si debba piú credere ad un filosofo che si è fatto una visione del mondo basata su esperienze e sensazioni terrene, che ad un profeta capace – tramite uno speciale dono della “Natura” – di Vedere con i suoi sensi oltre i confini del precepibile? Oppure, perché si creda piú ad un filosofo che si “rompe il capo” per ottenere una conoscenza mentre il profeta o il Medium possa facilmente fare una conversazione con un sopranaturale che gli rivela in modo semplice e inconfutabile tutte le conoscenze?  La prima conoscenza ed il piú importante requisito per una positiva parapsicologia é l´accettanza di una quarta dimensione nella quale le intelligenze (uomini, anime) si possono soffermare con la ragione e la consapevolezza che non sono visibil e non possono essere rilevate con gli altri sensi degli esseri umani viventi sulla Terra. L´esperienza nell´ambito di milleni ha dimostrato che ci sono e ci furono sempre stati molti esseri umani che hanno potuto „rilevare in maniera normale con uno o molti sensi(terreni)“ queste intelligenze dell´aldilá. La ragione umana dovrebbe onorare in un modo adeguato questao fatto. Un artista che pratica salti avventati sulla corda di un circo non puó essere definito un bugiardo od un imbroglione per il fatto che il resto degli uomini non é capace di esercitare questi giochi di destrezza senza rompersi il collo. La forma delle „confutazioni“ degli eventi sopranaturali deride ogni descrizione perché ogni altra scienza vieterebbe e si opporrebbe con tutta la sua forza a una simile, diffamante descriminazione. Ma la scienza sopranaturale é purtroppo collegata alla DIVINA LEGGE DELL`AMORE perció questo „solito“ mezzo di difesa non é loro permesso. Non c´é alcun motivo per negare una non ancora conosciuta influente ENERGIA solo perché questa non é ancora stata sufficientemente ricercata e registrata, anche se non si conoscono le sue leggi e attualmente non puó essere controllata con il supporto della tecnica moderna. Questa ernergia esiste e cerca molte vie per potersi manifestare „sopra l´umanitá“.

Il filosofo americanon William James divenne collaboratore della „Societá americana per la ricerca psichica“. Dopo aver ottenuto l´opportunitá di effettuare all´interno di questa societá, delle ricerche occulte e controllare i fenomeni sopranaturali, James fu convinto dell´esistenza di un reale, immenso mondo spirituale. Nell´attuale controllo dei fenomeni occulti, l´ateismo possiede il maggior ruolo. Questi scienziati stanno troppo lontani da DIO per poter favorire un simile contatto. Loro non credono ai miracoli tantomeno a DIO ma solamente a fenomeni strani. Peró quando e se pregano lo fanno senza cuore e coscienza. La forza diabolica stá allerta e dato che si tratta di un esperimento spirituale é facile per questa diabolica organizzazione poter disturbare questo esperimento. Bisogna tener conto a quale enorme sforzo un Medium si deve sottoporre per rigettare questa diabolica potenza e quali sforzi siano necessari nella BUONA PARTE SOPRANATURALE per lottare contro queste ostacolazioni.    La scienza pretende solamente, senza riguardo verso le rispettive LEGGI ed opportunitá. Dal regno spirituale l´uomo non puó pretendere nulla, perché subordinato alla LEGGE dell´ AMORE DIVINO che anche se esiste non si lascia stuprare. Nel regno spirituale possiamo continuamente riscontrare quanto gli scienziati che sono venuti da noi, soffrano perché quá recriminano/rammaricano di non avere agito positivamente durante la loro vita terrena.

VERITAS … (20)                                                                                                                                         La responsabilitá puó solo pervenire dalla VERITÀ! È sorprendente quanto gli scienziati e grandi pensatori si sforzino per la ricerca della Veritá. Alcuni teologi e filosofi hanno, forse riconosciuto intuitivamente la Veritá ma non furono capaci di esprimerte LA VERITÀ. I loro sforzi furono tali come voler far passare una funa nella crune di un ago. La menzogna non obbliga a nulla ma la VERITÀ richiede la piena responsabilitá.

  • Solo la VERITÀ puó portare la pace.
  • Solo con la VERITÀ l´umanitá puó convivere pacificamente.

La Veritá stá nell´esistenza del mondo, quindi nell´origine e nel suo effetto in DIO il CREATORE! L´assoluta prova di DIO é necessaria per la responsabilitá.

Si é cercato in diversi modi di portare la prova di DIO ma anche il piú forte impegno nel riflettere lascia dietro sé un tenue dubbio. Per questo motivo si é stabilito che sia impossibile portare una limpida prova scientifica per dimostrare una personale ESISTENZA DI DIO. Certamente, peró é possibile provare questa ESISTENZA DIVINA tramite le molteplici parallele. Sono parallele che non lasciano piú spazio a distorsioni o falsitá. La psicologia non é mai riuscita a dare una descrizione completa dell´essere umano nonostante di uomini ce ne siano moltissimi. Finora non si é riuscito a capire l´anima. Ma tutto stá ad indicare che l´uomo possiede un anima, anche se questa non sia direttamente visibile. Dato il fatto che DIO nella SUA „FORMA“ È UN ANIMA, per questo motivo non é da meravigliarsi che per l´umanitá EGLI sia altrettanto difficile da comprendere come lo é per l´anima incarnata di un essere umano sulla Terra.

  • Dove l´intelletto umano finisce, inizia la RIVELAZIONE!

Dopo avvincenti leggi naturali e conoscenze va contro ogni ragione umana ritenere che la materia si sia autocreata per un suo „capriccio“, solamente per piacere a se stessa. Una simile dimostrazione non é riuscita ancor a nessun uomo e nessuna ragionevole mente umana poté mai derivare una talen supposizione da eventuali parallelismi. Una talmente irrazionale vista/osservazione dimostra molto di piú il forte influsso di un´imperfezione! Ma la perfezione richiede responsabilitá, quella responsabilitá che è necessaria per guidare/governare un umanitá, quella responsabilitá che puó rendere ogni guerra impossibile.

  • Se nel mondo esiste un disordine questo significa niente altro che esiste un imperfezione.

Ora noi sappiamo dove l´imperfezione ha la sua origine: Solo il diavolo porta l´imperfezione ed il disordine nel mondo. Ogni guerra é un enorme concentrazione di disordine ed imperfezione. Tali altamente numerosi sacrifici umani spingono milioni di anime nell´incertezza „ tra il cielo e l´inferno „. Questo crimine „ pesa molto di piú del solo uccidere.

  • Una umanitá prematuramente uccisa non é scomparsa dalla vita, essa é solo tramutata nella sua condizione, ció significa, separata dalla materia.

Ma questa umanitá inibita nel suo sviluppo diverrá un terribile accusatore contro coloro che hanno tracurato la loro responsabiltá sulla Terra. Solo il dubbio all´immortalitá puó scoraggiare gli esseri umani a prendere seriamente in considerazione la responsabilitá. DIO e l´immortalitá dell´anima umana é provabile/dimostrabile tramite i parallelismi :

  • SE DIO é eterno – e su questo non c´é alcun dubbio – allora anche l´anima deve essere immortale perché ESSA é fatta della stessa sostanza e dalll´unica ragione/intelletto da DIO.

VERITAS … (21)                                                                                                                                   Dopo la morte del corpo materiale l´anima fuoriesce dal corpo. Viene „emessa“  in un invisibile fluido con tutto l´intelletto, ricordi e tutti i sensi . Ma questa, per gli esseri terreni, invisibile anima del „defunto“ continua a vivere fianco a loro ed é soggetta alla suggestione Divina o a quella diabolica. Essa si tramuta/mette, secondo la sua vita terrena, in un autosuggestione in modo che le sono „aperte“ tutte le possibilitá di “mille – ed – una – notte“.   

Quando CRISTO, da sapiente Spirito, parló di „ un celeste cibo „ non é una falsitá bensí tramite la forza suggestiva anche possibile nella quarta dimensione.

  • La percezione dell´aldilá, percepita spiritualmente in modo puro é molto piú intensa che nella prigionia del corpo materiale dell´uomo.

Dopo il sopracitato si faccia attenzione all´assoluta sciocchezza che Voltaire scrisse:                          ” Piú avanti io vado avanti tanto piú si festifica la mia convinzione che i sistemi della metafisica sono solamente necessari ai ifilosofi come le donne per i romanzi“ Poi continuó scrivendo: „ Il dubbio non é certamente piacevole ma la certezza é una condizione ridicola“

Se noi dobbiamo accettare l´ateismo come una certezza allora Voltaire ha in questo caso ragione, allora esso é veramente una ridicola ma molto seria condizione. Cari amici, quí potete costatare con quale schiocchezza un famoso filosofo dell´umanitá possa torcere la mente dell´umanitá. Ma la politica, che significa l´esistenza terrena del popolo si appoggia alla tanto benedetta filosofia. Ora tutta l´umanitá si meraviglia del fatto che si sente minacciata dalla politica mondiale!

  • Dal mio punto di vista vi dico che l´umanitá é minacciata da una filosofia falsificata perché contiene fallacie che tramano contro la vita degli uomini.

Il filosofo Spinoza nella sua disertazione partí dall´ipotesi che la teologia non si possa dimostrare con la ragione umana. Sotto questo aspetto egli ha ragione ma oltre alla ragione ed alla logica ci sono anche le scienze naturali e le scienze umanistiche.

Oggi ci sono effettivamente vie e mezzi per poter provare/dimostrare la teologia. La suggestione e le sue opportunitá ci danno un profondo sguardo nell´anima dell´uomo. Noi nel regno spirituale dobbiamo riconoscere di quale inatteso effetto sia la suggestione che solamente quí da noi entra completamente in piena azione. Una parapsicologia non esisteva ai tempi di Spinoza. Perció si era dell´oppinione che la fede in DIO ed alla SUA Religione avesse solo un significato per gli uomini se questa fede potesse provare/dimostrare la Punizione e la Giustizia Divina. Questo parve essere impossibile, secondo la ragione/mente umana. Ma anche questa prova é sicuramente possibile. Il mondo spirituale cerca in ogni modo di rendere possibile un contatto con il mondo materiale per poterne fornire la prova.

  • Il Spiritualismo é per noi l´unica speranza affinché l´umanitá sulla Terra possa essere purificata e riscattata tramite una SUPERIORE CONOSCENZA.

Il Spiritualismo é molto di piú di una religione perché non si limita solamente ad una forma di adorazione ma cerca il contatto con il Regno di DIO. Perché é vivamente vicino e ne fornisce ogni prova, anche se oggi viene ancora parzialmente messo in dubbio dall´umanitá terrestre. Noi dell´aldilá siamo i malati (capi espiatori), se consideriamo che anche noi una volta facemmo parte dei dubbiosi. Questo é uno stato disprezzabile che non é assolutamente consigliabile. Ancora peggio stanno i teologi, essi soffrono i citati infernali dolori dei rimorsi perché ora vengono definitivamente messi a confronto con la VERITÀ.                                            QUESTA VERITÀ fá molto male!