Insurrezione

Ashtar Sheran – 9 – INSURREZIONE “Su questa Terra, che non ha trovato ancora la sua pace, si sta scatenando un’insurrezione generale che dilagherà sempre più. La gente crede di trovarsi dinanzi a un inesplicabile mistero, ma si sbaglia: si tratta semplicemente delle conseguenze – volute da leggi divine – di una errata educazione e di errati insegnamenti impartiti agli uomini. Alcuni profeti sanno guardare nel futuro – talvolta assai lontano – il cui decorso è regolato fin dall’inizio dei tempi. Il Terrestre non comprende come ciò sia possibile, ma basta pensare a una sveglia con la suoneria regolata su una data ora: è facile predire a che ora suonerà. In modo simile il profeta, cioè il sensitivo, avverte che la suoneria dell’orologio del mondo è stata caricata e regolata su una data ora, e quindi gli è facile predire che a un dato momento nel mondo la sveglia squillerà. E adesso la suoneria sta suonando a tutto spiano! Chi non percepisce questo trillo dimostra di non interessarsi al mondo che lo circonda e di preferire correr dietro a meri interessi egoistici.” (I profeti della Sacra Scrittura hanno varie volte accennato ad un’epoca in cui insorgeranno i popoli di questa Terra. Nell’Apocalisse, VI, 17, si annuncia: “E’ arrivato il grande giorno della sua ira: chi scamperà?”.) Avvengono cose che la massa non comprende. Uomini negativi vengono ispirati con tale forza da lasciar cadere la maschera. Così l’uomo di ispirazione positiva li può riconoscere subito. Vengono perpetrati delitti orrendi, e indescrivibili, ma anche questi fanno parte della battaglia. Questa Terra è giunta al culmine della cecità. Se da un lato è giusto criticare l’azione delle Chiese, come fanno i partiti di sinistra, dall’altro non è però lecito contestare la fede in Dio, e soprattutto con i metodi che conosciamo. Non si può sostituire la religione con una filosofia politica di invenzione umana, poiché anche una religione non completamente vera possiede alcune verità parziali, ed è suscettibile di correzioni. Da molte parti si vuole impedire la correzione degli errori secolari che le Chiese si trascinano, e queste difendono con grande forza lo scarno osso che stanno rosicchiando. Ma non già con la politica si riuscirà a sbrogliare la situazione, perché la politica deve tener conto della Verità cosmica, che potrei chiamare anche Verità divina. Questa Verità non conosce l’applicazione della violenza contro la violenza, ma impiega la verità contro l’errore, l’amore contro l’egoismo. Se sarà proprio necessaria, l’unica guerra giustificabile sarà una crociata educativa contro la stupidità generale. Fino a quando la maggior parte dei Terrestri sarà persuasa che un uomo vive sulla Terra una sola volta e che quindi ha davanti a sé una sola possibilità, il comportamento degli uomini non cambierà, poiché ognuno cerca di ottenere dalla vita quanto più gli è possibile, senza preoccuparsi di poter danneggiare gli altri. L’insurrezione è ormai in corso, ma va indirizzata verso la meta giusta. E’ già difficile incominciare, ma l’inizio, anche se sbagliato, può essere corretto, convogliando le giovani forze nella giusta direzione, tendendo sotto controllo il fanatismo, facendo subentrare al materialismo l’intellettualismo, per rendere possibile un equilibrio. La Scienza dovrebbe allargare i suoi campi di ricerche e se, come ho potuto constatare, lo scibile umano ha raggiunto dimensioni tali che le strutture esistenti non bastano più, si istituiscano nuove cattedre e nuove facoltà in cui le persone competenti potranno insegnare nuove materie.”